domenica 10 febbraio 2008

Il sapore del Paradiso

Dopo l'ottima impressione di qualche settimana fa, ieri sera, per una cena tra amici e colleghi che apprezzano la buona cucina, ho scelto di nuovo la MASSERIA CARIELLO NUOVO a Casamassima (Bari), perchè ero certa che lì, a fine pasto,nessuno si sarebbe lamentato (come ha fatto la sottoscritta con dolce "senza cuore" di sabato scorso)..e infatti così è stato.
"Non conosco nulla che vellichi così voluttuosamente lo stomaco e la testa quanto i vapori di quei piatti saporiti che vanno ad accarezzare la mente preparandola alla lussuria"..
Gola e lussuria,ho "consumato" due vizi capitali nel giro di poche ore e per un unico motivo: quei piatti saporiti.
All'antipasto ,ricco di ogni bene presente in Terra, ero già conscia di aver "peccato" e di aver perso definitivamente la possibilità di poter fruire del Paradiso ma, sinceramente, ho preferito godermi quell'attimo di beatitudine reale e tangibile, anche se fugace,piuttosto che l'eternità di non si sa cosa.
Ma, penserete, perchè tanta enfasi?In fondo un piatto è solo un assemblato di alimenti vari che più o meno tutti sono in grado di preparare..e invece no, tutti sono in grado di mangiare,ma sono pochi coloro che apprezzano il buon sapore e che sanno realmente come creare quei "viaggi" nell'Eden.
Lo si schiaccia dolcemente tra lingua e palato;lentamente fresco e delizioso, comincia a fondersi,bagna il palto molle, sfiora la tonsille, penetra nell'esofago accogliente e infine si depone nello stomaco che ride di folle contentezza..Uso le parole di Flaubert per descrivere quello che ho provato ieri..ogni boccone,era un attimo di vita eterna.
Gran merito però va allo Chef il quale, badando in primis alla qualità e genuinità dei prodotti (sotto il palato si nota), pone un'attenzione speciale alla cura del piatto,non solo per quanto riguarda la presentazione e la forma, ma anche per la peculiarità delle scelte che prontamente poi propone (perchè si sa, la differenza si fa con i particolari),in un mix perfetto di originalità e semplicità, che mi ha permesso di gustare appieno ogni singola portata,dall'antipasto al dolce,inebriandomi dei sapori e dei profumi di quel "nettare".
Ieri,inoltre, ho avuto anche la fortuna di conoscerlo di persona: gli ho parlato della mia passione sia per la cucina sia per i suoi piatti, ed è stato molto gentile e disponibile per cui, se mai dovesse capitare da queste parti, colgo l'occasione per ringraziarlo e per rinnovargli i miei complimenti più sinceri, perchè solo poche persone sono in grado di utilizzare la propria arte in questo modo e di metterla a disposizione di tutti e lui è una di quelle..è davvero un ARTISTA con la A maiuscola.
Concludo evitando di scrivervi per intero tutto il menù e quello che ho mangiato perchè non mi basterebbe l'intero web,ma non me ne vergogno, perchè ne è davvero valsa la pena. Consiglio la Cariello Nuovo a tutti coloro che vogliono davvero godersi un pranzo o una cena e trascorrere momenti piacevoli in una posto pregno e pieno di calore,gentilezza e disponiblità, che architettonicamente conserva la sua impronta originaria, ma dotata di uno stile ricercato e raffinato come pochi e, soprattutto....un GUSTO ECCELLENTE.

3 commenti:

  1. un piatto NON è solo un assemblato eccetera... è arte, al servizio dei nostri sensi

    (ps... ti sei dimenticata di approfondire alla voce "lussuria" ;) )

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  2. Serial è quello che sostengo anche io..

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  3. Per il meme e esteso anche a te
    Perciò ti faccio un invito
    FORMALE.
    Se agisco in quel modo e per
    non far torto a nessuno.
    Un bacio
    Nino

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