lunedì 31 marzo 2008

Il girone dei golosi

Un dolce che merita tutta l'attenzione possibile,al quale non saprei mai e poi mai dire di no..Semplice e buonissimo ma,al tempo stesso,deve rispondere a determinate caratteristiche che ne esaltano il sapore perchè,basta anche un solo minuto in più di cottura per rovinare tutto..Il migliore in assoluto,dopo averne assaggiati a kg,lo prepara lo chef della Masseria Cariello Nuovo:la cottura,la qualità della cioccolata e la quantità di zucchero sono perfette..senza dimenticare il super cuore morbido,goloso e succulento..Le foto sono orribili,perchè la mia digitale lo è..ma solo la foto mi fa venire il desiderio di mangiarne un altro..E il vostro dolce qual è?

SEMPLICEMENTE IRRESISTIBILE..

mercoledì 26 marzo 2008

Prima torta in MMF per la festa del papà

La mia torta per la festa del papà realizzata con una copertura in MMF bianco-verdino al quale ho aggiunto il colorante in pasta azzurro che,miscelato al bianco, mi ha permesso di ottenere varie sfumature.Cravatta,collo e bottoncini sono tutti in MMF (e per questo ringrazio mia sorella che mi ha aiutato nella creazione delle varie forme).
Il resto della torta è composto da un semplice pds (10 uova,250g di zucchero,250g di farina),bagna con semplice latte e crema al cioccolato senza uova e non troppo dolce,in modo tale da bilanciare il sapore del MMF.Anche se non è perfetta,è piaciuta sia dal punto di vista estetico sia da quello gustativo..quindi posso ritenermi soddisfatta...


martedì 25 marzo 2008

Il dopo feste:Pennette zucca e pomodori secchi

Dopo Pasqua e le grandi abbuffate,ci vuole un piatto leggero e poco calorico ma anche molto saporito che ci aiuti a rimetterci in riga. L'ho sperimentato oggi e devo dire che sono molto,ma molto soddisfatta..è buonissimo,il contrasto del pomodorino secco dal sapore sfizioso con il dolce e delicato sapore della zucca si sposano perfettamente.


Ingredienti:
Zucca
Pomodori secchi (meglio se non sott'olio)
pennette
un po' di timo e salvia
cipolla
sale e pepe
Procedimento
Mettere a cucinare la zucca tagliata a tocchetti,condirla con sale,pepe,salvia e timo..grattuggiare un po' di cipolla..quando si sarà consumato il suo liquido,continuare la cottura aggiungendo dell'acqua finchè la zucca non sarà così cotta da disfarsi..io poi ho frullato tutto col minipimer,ma chi preferisce i pezzetti,può lasciarla così.Mettere da parte e nel frattempo cucinare la pasta,tagliare a mezzetti i pomodori secchi e metterli un po' a bagno con un filo di acqua di cottura della pasta.Quando questa è cotta,scolarla mettendo da parte un po' di acqua di cottura, metterla nella padella con la nostra crema di zucca,aggiungere i pomodori secchi ammollati e un po' di quell'acqua messa da parte..saltare per qualche minuto,finchè non si asciuga un po' in base ai vostri gusti.Impiattare e mangiare...


Buon appetito..

sabato 22 marzo 2008

Scarcelle

Con questo dolce pasquale tipico della mia Puglia,colgo l'occasione per augurare buona Pasqua a tutti coloro che passano da questo blog e soprattutto ai miei "compagni" più affezionati.
Mia nonna era solita preparare questi dolcetti per me e mia sorella e noi li divoravamo in un secondo staccando prima i vari confettini..lei ci metteva anche un uovo sodo ben augurale..io avevo finito le uova..ma l'augurio resta lo stesso,purtroppo quest'anno ha deciso di scioperare per non si sa quale motivo e me le sono preparate da sola,ma l'ho fatto in special modo per mia sorella,perchè so che per lei,se non ci sono le scarcelle,non è Pasqua.

Ingredienti
250 gr. di farina
100 gr. di zucchero (io ne ho messi 80 gr)
50 gr olio evo
1 uovo
mezza bustina di lievito vanigliato
buccia grattuggiata di 1 limone
50 gr di latte
1 pizzico di sale

Per decorare:
confettini colorati
uovo sodo
tuorlo per spennellare

Procedimento:
Impastare tutti gli ingredienti. Stendere la pasta dello spessore di mezzo centimetro dando la forma che si desidera (io ho fatto il cestino e uno pseudo fiocco perchè a disegnare sono proprio schiappa..più delle mini scarcelle). Di solito si sistema l'uovo sodo e si spennella con uovo battuto ed infine si decora con le codette o palline colorate, io invece non avendo uova in più oltre a quello dell'impasto,ho saltato questo procedimento,ho spennellato con semplice acqua e ho aggiunto i confettini colorati. Si inforna a 180° per una ventina di minuti (a seconda del forno). Con queste quantità sono venute tutte quelle che vedete in foto.Sono davvero buone,mia sorella ha detto che sono più buone di quelle di nonna..
Provatele e con questo dolce auguro..BUONA PASQUA A TUTTI

venerdì 21 marzo 2008

Plum-cake alle mele

Questo plumcake alle mele l'ho fatto "rubando" una ricetta da Dolci e non solo..l'ho leggermente modificata,nel senso che ho tagliuzzato le mele all'interno,le fettine le ho messe solo su,non ho usato la cannella perchè non mi piace e l'ho messo nello stampo del plumcake..per il resto è tutto qui..mi sono accorta di averlo cucinato un po' troppo..ma alla prova,lo stuzzicadenti era sempre umido..però è buono.






giovedì 20 marzo 2008

Involtini di melanzana o pseudo parmigiana light

Sono forse l'unica persona al mondo che odia profondamente la parmigiana di melanzane,però l'ortaggio in sè mi piace,quindi ho pensato ad una ricetta leggera che,alla fine,ho scoperto che somiglia alla parmigiana,però più buona (a mio avviso),ideale per una cena accompagnata da crostini di pane o per uno sfizioso contorno..

Ingredienti:
Melanzana
pomodori pelati
sale
pepe
basilico e timo
formaggio spalmabile light (io ne ho usato uno molto saporito dal sapore "greco":aglio e cetriolini)

Procedimento:
Affettare per lungo le melanzane e ricavare delle fette non troppo doppie(circa 0,5 millimetri) e fare il solito procedimento del sale.Dopo un po' di tempo sciacquarle,strizzarle e farle cucinare un po' o al vapore o al micro,io le ho messe nel micro a potenza max per 7 minuti,lasciarle raffreddare per qualche minuto;nel frattempo prendere i pomodori pelati e condirli a crudo con sale,pepe,timo e basilico.
Riprendere le fette di melanzana,scegliere quelle più brutte o quelle laterali (ricordo che non vanno sbucciate) e tagliarle a pezzettini piccoli,prendere il formaggio spalmabile e mischiarlo con i tocchetti di melanzana;fatto ciò, riempire con questo composto le fette restanti di verdure e ripiegarle ad involtino.
Preriscaldare il forno per qualche minuto, in una teglia versare i pomodori pelati conditi in modo tale da coprire il fondo e disporre gli involtini..una volta terminati, coprire con il pomodoro rimasto.Infornare per circa 30 minuti e,se volete,accendete il grill così da fare la crosticina.
Sfornare e lasciare intiepidire prima di mangiare.
Buon appetito.

giovedì 13 marzo 2008

Linguine con le vongole (LIGHT)

Non sapete quanto sia buono questo piatto nonostante sia quasi totalmente privo di grassi..

Ingredienti:
Vongole fresche
pomodorini
prezzemolo
aglio
sale e peperoncino
pasta (io ho scelto le linguine)


Procedimento:
Per evitare la seccatura di pulire singolarmente ogni singola vongola,metterle in padella senza nulla, lasciarle andare su fiamma evitando di far consumare tutta l'acqua che cacciano.
Una volta aperte,separare il frutto dal resto e metterlo da parte,filtrare in maniera molto accurata il liquido delle vongole,in quanto è frequente trovare dei granellini di sabbia,non molto saporiti,mettere da parte anche questo.
A parte tritare aglio e prezzemolo,in una padella antiaderente mettere un filo di quell'acqua delle vongole insieme al trito e accendere il fornello.Dopo qualche secondo aggiungere anche le vongole,far cucinare per un minuto,aggiungere un altro po' di quel liquido (se è poco,diluirlo con dell'acqua,in totale si dovrebbe avere un bicchiere di succo) e dopo qualche secondo anche i pomodorini a pezzetti e un po' di peperoncino.Assaggiare e solo dopo regolare di sale,perchè potrebbe già essere al punto giusto senza aggiungerne. Versare quando i pomodorini si sono appassiti,versare 3/4 del liquido,in modo da coprire quasi interamente il sughetto,far dare un bollo e spegnere.
Cuocere la pasta,scolarla al dente e saltarla in padella finchè non si asciuga il tutto secondo i vostri gusti (a me piace molto "sugoso"),se è troppo secco consumate l'ultimo dito di liquido rimasto.Spegnere il fornello,tritare dell'altro prezzemolo fresco,impiattare e servire..Volendo potete aggiungere dell'altro pepe o peperoncino
BUONISSIMO...(buon appetito)


martedì 11 marzo 2008

Ritorno al light: pasta funghi e rucola.

Credo di avere qualche problema di amnesia..inizio a cucinare col pensiero di fotografare e poi mi ricordo di farlo quando ormai è troppo tardi,cioè quando i succhi gastrici hanno già iniziato a lavorare..oggi però una micto foto c'è,per fortuna una cosa l'ho salvata..

Ingredienti:
Pasta a scelta (io ho fatto delle pennette,ma va bene qualsiasi cosa,eccetto gli spaghetti)
funghi
aglio
prezzemolo
sale
pepe
pomodorini belli rossi (non come i miei,ma c'erano solo questi)
rucola

Procedimento:
In una padella antiaderente mettere i funghi precedentemente puliti e affettati in modo sottile,dopo mezzo minuto,aggiungere un trito di aglio e prezzemolo e i pomodorini a tocchettini..oggi ho aggiunto anche un po' di timo e non era male..aggiustare di sale e pepe,coprire con un coperchio e far cucinare il tutto per circa 5 minuti,se il sughetto dovesse seccarsi troppo,aggiungere un dito di acqua e fare in modo che i funghi restino leggermente croccanti,non troppo cotti. Tritare grossolanamente la rucola e metterla da parte.
Cucinare la pasta,scolarla e versarla nella padella con i funghi con un po'della sua acqua di cottura,saltare il tutto per qualche minuto..fate un po' asciugare ma non del tutto,lasciate un fondo di sughetto che ormai avrà acquisito il profumo ed il sapore dei funghi e dei pomodori.Spegnete,aggiungete la rucola,mescolate per qualche secondo in modo tale che resti cruda ma che si "stordisca" un po'.Impiattare e servire..
Io non aggiungo il formaggio,perchè secondo me copre il sapore dei funghi..ma i miei lo mettono,quindi fate vobis.
Super light ma super buono..Buon appetito.

La foto riguarda la fase di preparazione del condimento..dopo di che ho pulito la mente..

lunedì 10 marzo 2008

Pizza invisibile con carciofi

Domenica.Pranzo a casa dei nonni e decido di preparare qualcosa di sfizioso,non light ma nemmeno troppo pesante:pizza con carciofi.

Ingredienti:
- Per la pizza:
600 g. farina
300 ml (io faccio ad occhio) di acqua
1 cucchiaio sale
1 cubetto di lievito
Se la volete un po' più morbida stile focaccia e non tipo pizza delle pizzerie aggiungete: 10 g olio, 1 cucchiaio scarso di zucchero,togliete un po' di acqua e al suo posto mettete la stessa quantità di latte.

- per il ripieno:
Carciofi
burro
sale e pepe
mozzarella
prosciutto cotto
formaggio saporito tipo pecorino

Procedimento:
PASTA: sciogliere il lievito nell'acqua tiepida o acqua+latte e unirla alla farina e sale e eventualmente agli altri ingredienti per la pasta.Formare una palla morbida ma non appiccicosa. Coprire e lasciar lievitare per circa un'ora.

Ripieno:Lessare i carciofi tagliati a fettine in acqua salata leggermente acidulata, una volta cotti saltarli in una pentola con del burro ,un po' di pepe e il pecorino grattuggiato(abbondate).Sucessivamente frullate il tutto grossolanamente,lasciando qualche pezzetto un po' più grosso.A freddo tagliuzzare la mozzarella e il cotto e mescolate tutto.
Tagliare l'impasto lievitato in due e stenderli creando due dischi.Prendere una teglia con il bordo alto,mettere della carta da forno sul fondo e stendere il primo disco di pasta sollevando i bordi sulla teglia,mettere su il ripieno dei carciofi;fatto ciò, mettere su il secondo disco di pasta,schiacciare i due bordi, tagliare la pasta in eccesso e ripiegare l'unione dei due bordi su se stessa,in modo tale che si formi un cordoncino che impedisca al ripieno di uscire.Con una forchetta fare dei bucherelli sulla pasta a casaccio,tranne che sui lati.Infornare finchè la pizza non è bella dorata (più di 30 minuti di sicuro)anche in superficie,se necessario accendere il grill per qualche minuto.
Volendo potete mettere un po' d'olio sulla pizza, prima di infornarla, e cospargerlo su tutta la superficie,per renderla più friabile.
La pizza non ha fatto in tempo ad arrivare sulla tavola e non mi è stato possibile fotografarla..vi tocca fidarmi delle mie parole..
Buon appetito.

mercoledì 5 marzo 2008

Cibo,gioco e divertimento..

Sabato sera.Doppio compleanno.Festa singola con cena singolare che ha ulteriormente definito le già ben note qualità dello chef della Masseria Cariello Nuovo, e ha messo in luce il suo enorme estro,non solo per la scelta del piatto da proporre e la sua presentazione, ma anche per la cura estetica e la scenografia, risultate davvero uniche.
Ad ogni portata si veniva catapultati in un'atmosfera nuova, del tutto diversa dalla precedente; la curiosità era stimolata all'ennesima potenza, per questo motivo, come Dante con Virgilio, mi sono affidata totalmente al "maestro" e,gustando quei piccoli capolavori, mi sono fatta guidare in quel percorso culinario che mi avrebbe portato all'esplorazione dell'Empireo.
La tavola acquisisce una connotazione ludica che permette al convitato di interagire attivamente con ciascun piatto e, al tempo stesso, gli lancia una sfida, invitandolo ad osare fino in fondo presentando delle pietanze nelle quali, alla soddisfazione delle papille, si aggiungono provocazione e divertimento, in un quadro finale di estrema completezza.
Girandole dai mille colori,coriandoli ed altalene,sapori nuovi e noti..dolci,speziati,stuzziacanti misti a sorrisi,stupore e consensi; il gioco si ripete finchè ogni dono non è stato "scartato" e, compiacendosi per la sorpresa, si torna un po' bambini, con quel senso si leggerezza e spensieratezza.
Sucessivamente lo svago cambia forma, siamo di fronte ad una scacchiera.Un nuovo guanto di sfida viene lanciato: cosa e come scegliere? La selezione della pedina da "mettere in gioco" diventa l'obiettivo principale;in principio il gusto personale muove la mano e si aspetta la contromossa che arriva immediata:pietanze tipiche miste a sapori insoliti,abbinamenti nuovi, uno "scacco matto" di piacere che stravolge il pensiero iniziale e spinge alla replica, soddisfacendo tutti quanti, anche i palati più suscettibili.
In quessto costante contrasto tra innovazione, sobrietà e stravaganza, si colloca l'ultimo antipasto (non limitato a queste 3 portate), secondo me la vera rappresentazione iconografica di "Bisturi & forchette", la sua sintesi perfetta. Lo stupore e la meraviglia suscitati dall'inusuale abbinamento e l'allegra nota cromatica, creano un interesse tale da stimolare l'assaggio: un sapore delicato contornato da accenti che spezzano e, al contempo, esaltano il sapore predominante abase di formaggio, ottenendo un risultato decisamente gradevole.
Ho già scritto e sottolineato le qualità culinarie della Masseria, ma ho ritenuto opportuno ribadire il concetto già espresso, con l'aggiunta di foto atte a dimostrare la veridicità delle mie parole. Ora sta a voi provare, verificare, giudicare e..darmi ragione. Qui, l'estetica del gusto non è un'utopia, ma una tangibile realtà.

domenica 2 marzo 2008

Le mie torte

Doppio compleanno:mia madre e mia sorella..festa unica,ma repilcata anche il giorno dopo,quindi festa doppia con tanto di doppia torta..Per la prima volta,ringraziando anche il forum cookaround, mi sono cimentata nella costruzione e preparazione del dolce..Queste sono le mie due creazioni,create interamente da me,dalla crema al cioccolato,alle formine..
I commenti sono stati ottimi..o mi vogliono troppo bene oppure le torte sono stare davvero buone..


Questa prima torta è un semplice pds farcito con crema al cioccolato fondente,le decorazioni sono in cioccolato plastico fatto col bianco e col cioccolato al latte..devo migliorare la tecnica delle rose,ma è un buon inizio.Il ranocchio è per mia sorella.




La seconda l'abbiamo mangiata a pranzo,è fatta con la pasta sfoglia (comprata),decori sempre di plastico e farcita con crema al ciocco nocciolato e Baileys,arricchita con Baci tritati e secondo strato con una ganache al ciocco fondente.In alto a sinistra c'è una coccinella porta fortuna